La “Mappa” del raffreddore e dei virus stagionali: un viaggio in 4 tappe

Il nostro corpo, durante il periodo invernale, è soggetto all’assalto dei virus influenzali che cercano di penetrare seguendo un percorso mirato. Naso e seni parafrontali, orecchie, gola e intestino sono le tappe più comuni scelte dal virus del raffreddore per replicarsi nell’organismo.

Cause e Sintomi del Raffreddore

Di solito le porte d’accesso sono il naso e la bocca, attraverso i droplet, le goccioline emesse con la respirazione e con tosse e starnuti, oppure l’epidermide, in modo particolare quella delle mani. Il contagio, in quest’ultimo caso, può seguire vie dirette, quali un bacio o una stretta di mano, ma anche indirette, per esempio se entriamo in contatto con superfici sulle quali si è posato il virus.

Raffreddori e influenze sono causati da oltre 200 diverse tipologie di ceppi virali, ma nella stragrande maggioranza di casi la “colpa” è dei Rhinovirus o di un Adenovirus: le infezioni hanno perciò una durata limitata nel tempo e correlano a rarissime complicazioni, in virtù della loro moderata patogenicità e dell’efficace risposta immunitaria da parte dell’organismo.

È quindi importante “mappare” il percorso che i virus influenzali e parainfluenzali seguono durante il loro viaggio per colonizzare l’ospite -sì, proprio tu!-, a partire dai “varchi” che utilizzano per l’ingresso, in modo da adottare semplici abitudini per limitare le possibilità di contagio o per poter tempestivamente ricorrere a rimedi che vadano a risolvere eventuali sintomi prima che il virus passi ad un altro organo-bersaglio facendo progredire ed aggravare l’influenza.

LE MANI: Ci insegnano, fin da bambini, che quando si tossisce o si starnutisce, è bene coprire la bocca, ma quel che non dobbiamo poi scordare è di lavarci le mani: a volte non ci pensiamo, altre non siamo in condizioni di poterlo fare perché non abbiamo acqua e sapone a portata di mano. Basterà, in quel caso, utilizzare delle salviettine o anche un gel igienizzante che potremo tenere in borsa o nello zaino quando non siamo in casa o in ufficio. Lavarsi frequentemente le mani è un’ottima abitudine, che ci aiuta a ridurre le possibilità di contagio quando tocchiamo superfici o manipoliamo oggetti potenziali veicoli d’infezione e che ci consente, allo stesso tempo, di proteggere anche gli altri.

GLI OCCHI: Alcuni adenovirus possono entrare nell’organismo passando dalle mani agli occhi, quando li tocchiamo: la congiuntivite virale è un’infezione, spesso associata al raffreddore, estremamente contagiosa, che implica irritazione oculare, fotofobia e lacrimazione con secrezioni. Vale quindi anche in questo caso, e ancor di più, la regola semplice ma efficace di lavarci spesso le mani e quella di evitare di toccare o sfregare gli occhi con le dita.

IL NASO E LA BOCCA: Ovviamente non possiamo smettere di respirare e, naturalmente, è proprio attraverso naso e bocca che i virus penetrano all’interno delle vie aeree superiori, causando uno stato di infiammazione che darà vita a molteplici sintomi: principalmente naso chiuso e raffreddore, ma anche mal di testa, dolori alle ossa, mal di gola e febbre.
Per rendere meno semplice l’accesso e la replicazione in questi siti, è importante mantenere le mucose ben idratate: bere spesso, possibilmente bevande calde, aiuta a drenare le prime secrezioni ed il muco, facilitandone l’espulsione. Anche mantenere un corretto grado di umidità in casa e soprattutto in camera da letto, utilizzando umidificatori o de-umidificatori, gioca a nostro favore. È fondamentale cercare di limitare l’accesso dei virus attraverso le vie aeree superiori, ed evitare il più possibile che il muco ristagni, perché l’infezione potrebbe da lì diffondersi alle basse vie aeree, alle orecchie o ai seni paranasali e causare complicazioni come sinusiti, otiti, bronchiti, polmoniti. In questo senso la temperatura, il grado di umidità e una corretta aereazione degli ambienti in cui ci muoviamo sono fattori-chiave di cui tener conto. Esiste infatti più di un legame tra raffreddore e freddo, innanzitutto perché con l’abbassarsi delle temperature diminuisce l’attività del nostro sistema immunitario e siamo maggiormente esposti all’azione dei virus, anche se il vero problema sono gli ambienti chiusi, “secchi” e poco areati. Trascorrere molto tempo al chiuso, in luoghi condivisi con altre persone, aumenta il rischio di contrarre malattie respiratorie: Adenovirus e Rhinovirus, che per sopravvivere hanno bisogno di temperature inferiori a quella interna dell’organismo umano (tra i 36 e i 37 °C), si diffondono attraverso l’aria e possono resistere al di fuori del corpo umano fino a 18 ore. Con temperature basse quali quelle invernali, infatti, la barriera protettiva del virus dell’influenza rimane intatta e lo protegge nel suo viaggio fino all’apparato respiratorio dell’essere umano; qui la temperatura del corpo è sufficiente a sciogliere la barriera esterna del virus, che si trova improvvisamente in un ambiente ottimale per riprodursi e scatenare l’infezione.

STOMACO E INTESTINO: Spesso i virus parainfluenzali attaccano stomaco ed intestino, provocando gastroenteriti più o meno gravi, che di solito regrediscono spontaneamente nel giro di poche ore o di qualche giorno, ma che, nel frattempo, provocano fitte e crampi dolorosi allo stomaco, vomito e diarrea. Il contagio può avvenire per contatto diretto con una persona che abbia l’infezione in corso o per via della condivisione con quest’ultima di utensili, posate, asciugamani, ma anche attraverso l’ingestione di cibo o acqua contaminati. In questo caso risulta importante, per cercare di limitare il contagio, non solo lavarsi spesso le mani, ma evitare di mangiare cibi poco cotti -i virus muoiono ad alte temperature-, evitare di utilizzare bagni pubblici della cui igiene non siamo certi, ed evitare di condividere posate, bicchieri ed asciugamani. Una volta colpiti dal virus, invece, dovremo cercare di restare il più possibile idratati e reintegrare i sali minerali persi ricorrendo ad un integratore, e potremo aiutare il nostro sistema intestinale a reagire al virus ricolonizzando di batteri “buoni” la sede colpita: fermenti lattici con Prebiotici e Probiotici non dovranno mai mancare, nè come prevenzione -un intestino sano e con un’eubiosi corretta diventa più difficilmente un bersaglio comodo…-, nè durante la fase acuta dell’infezione.

I principi attivi contro raffreddori & Co.

Volendo attuare strategie preventive e di supporto al sistema immunitario, possono essere utili alcuni principi attivi ed integratori naturali.

Eccone alcuni:

  • PROPOLI: Tale preziosissima sostanza rappresenta uno dei rimedi naturali per curare il raffreddore. È il risultato dell’interazione tra regno animale e vegetale. La propoli quindi, grazie all’ incredibile mix di sostanze di cui è composta, riunisce in sé molteplici attività, da quella antibatterica e antivirale a quella antimicotica, da quella antinfiammatoria a quella immuno-regolatoria. Viene pertanto aggiunta con successo ai preparati contro i malanni di stagione, entrando a pieno titolo tra i rimedi naturali per il raffreddore.
  • ARGENTO COLLOIDALE: L’argento colloidale è una sospensione in acqua di nano-particelle di argento che grazie a questa caratteristica svolge il suo effetto terapeutico per curare il raffreddore. Le piccolissime dimensioni gli permettono di interagire con batteri, miceti e perfino virus, impedendone la proliferazione in modo completo. Grazie alle sue caratteristiche, l’argento colloidale, rientra nella classe di sostanze per i rimedi raffreddore.
  • N-ACETILCISTEINA (NAC): Ottenuta per fermentazione su matrici vegetali, N-acetilcisteina, presenta molteplici caratteristiche per curare il raffreddore. Presenta attività fluidificanti ed espettoranti attraverso la disgregazione del muco che determina una più facile eliminazione e tramite la rimozione delle secrezioni per attivazione del meccanismo naturale di difesa svolto dall’apparato mucociliare.
  • ALTEA: Tale pianta rappresenta un rimedio naturale per il raffreddore grazie al suo ricco contenuto di mucillagini in grado di formare un’impercettibile pellicola che aderisce alla mucosa faringea per un effetto barriera che limita il contatto con gli agenti esterni irritanti ed al contempo favorisce l’idratazione della mucosa in condizioni di secchezza o lesioni già presenti.
  • MARRUBIO: Il Marrubio è utilizzato come mucolitico ed espettorante tra i rimedi naturali per curare il raffreddore. Inoltre, presenta proprietà amaro-toniche che lo rendono utile sia durante gli episodi influenzali sia durante la convalescenza quando l’appetito è scarso.

Ecco alcuni supporti naturali firmati PromoPharma pensati per rendere più difficile la vita ai virus di stagione

  • PER LE MANI: La linea Steriman di PromoPharma comprende una serie di igienizzanti con modalità di utilizzo diverso: in versione liquida nel dispenser da bagno, in gel stick monouso, in spray o in dosatori di formati diversi, è un igienizzante e antibatterico mani ad uso frequente a base di alcol. Grazie ai suoi ingredienti ha proprietà antimicrobiche, in grado di uccide germi e batteri in maniera rapida. Non richiede risciacquo, non unge, non macchia ed è a rapido assorbimento. È in grado di idratare la pelle lasciando le mani pulite, morbide e piacevolmente profumate.
  • PER LE DIFESE DELLE ALTE VIE RESPIRATORIE: Xanaflu200® di PromoPharma è un integratore alimentare a base di Andrographis ed Echinacea, fitoestratti utili per favorire le naturali difese dell’organismo e per la funzionalità delle prime vie respiratorie; inoltre contiene spirulina, nota per la sua azione di sostegno e ricostituente.
  • PER IL NASO: lo Spray nasale PropolAC® di PromoPharma è un Dispositivo Medico che contiene acqua di mare per un’efficace attività decongestionante, gemmoderivato di ribes nero antiossidante naturale ed oli essenziali di Eucalipto e Niaouli, che assicurano un effetto balsamico e rinfrescante. L’estratto fluido di Propoli e l’Argento colloidale preservano la soluzione contribuendo a contrastare le aggressioni microbiche esterne.
  • PER LA GOLA:
    • GLI STICK: PropolAC® Flu Effervescente in stick di PromoPharma è un Dispositivo Medico indicato come trattamento sintomatico di tutti gli stati irritativi della gola associati a tosse e secrezione di muco. Contiene NAC (N-acetilcisteina) fluidificante del muco che agevola l’espettorazione e ne consente la fisiologica rimozione. La presenza di estratti di Altea e Marrubio, ricchi di mucillagini, favorisce la formazione di una pellicola che protegge la mucosa del cavo orale dagli agenti irritativi esterni riducendo così lo stimolo della tosse e promuovendo al contempo idratazione e lubrificazione della mucosa. L’estratto secco di Propoli e l’Argento colloidale preservano la preparazione contribuendo a Contrastare le aggressioni microbiche esterne.
    • LO SPRAY ORALE: Lichensed® Spray Gola è un Dispositivo Medico indicato per alleviare l’irritazione della gola associata a dolore, bruciore e sensibilità alla deglutizione. L’innovativa formulazione con Cetraria islandica, Uncaria tomentosa, Propolis e Drosera rotundifolia agisce come una barriera generando un film protettivo che riveste la cavità orale proteggendola dal contatto con agenti esterni ad azione irritante. Arricchito con estratto di Aloe Vera, che contribuisce a mantenere l’idratazione della mucosa, Lichensed® Spray Gola attenua i fastidiosi sintomi del mal di gola.
    • LO SCIROPPO: Helised 200® è un integratore alimentare a base di estratto di Lumaca e Grindelia utile per favorire la funzionalità delle prime vie respiratorie, della mucosa orofaringea e il tono della voce grazie all’azione emolliente e lenitiva; la presenza di Vitamina C, inoltre, contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario.
  • PER STOMACO e INTESTINO:
    I FERMENTI LATTICI: Flora Biotic® 8 è un integratore alimentare che contiene 8 miliardi di probiotici in 2 ceppi, con fibre prebiotiche utili in caso di problemi di diarrea, ipoimmunità, infezioni da Staphilococcus aureus ed Escherchia coli. Si trova nel formato in stick orosolubili pratici e gustosi, ideali anche per bambini.

Seguendo questi consigli e integrando con gli approcci naturali di PromoPharma, potremo rendere più difficile la vita ai virus stagionali, proteggendo il nostro organismo durante il periodo critico dell’inverno.

Roberta Ceudek Di Roberta Ceudek

Press Office PromoPharma

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