Reflusso e disturbi gastrointestinali: i rimedi naturali per la gastrite nervosa al rientro dalle vacanze

Quando una persona non ci piace, diciamo che “ci sta sullo stomaco”. Quando non riusciamo ad accettare una decisione, comunemente “non ci va giù”. Questi ed altri modi di dire mettono in evidenza, con semplicità ma anche con estrema efficacia, come esista un legame tra situazioni che generano ansia e stress ed il nostro apparato digerente

Un italiano su 4, dunque circa 25 milioni di persone, in prevalenza donne più che uomini, soffre di gastrite, e non è certo un caso che proprio in autunno aumentino le vendite dei farmaci contro questo disturbo. 

Spesso accade, infatti, che al rientro dalle vacanze, la ripresa del lavoro e della frenetica routine quotidiana, faccia svanire in tutta fretta la serenità conquistata e ricompaiano disturbi piuttosto comuni che interessano il nostro stomaco e che, per l’appunto, si manifestano con maggior frequenza nei cambi di stagione: difficoltà digestive, reflusso gastroesofageo, iperacidità e bruciori.

Lo stress può essere causa di gastrite nervosa?

Nel nostro apparato digerente la produzione di acido cloridrico, sostanza fondamentale non solo per la pre-digestione degli alimenti, ma anche perché funge da barriera contro tutti gli agenti microbici infettivi che noi introduciamo attraverso la bocca, varia nel corso delle 24 ore e risulta ovviamente massima dopo i pasti per agevolare la digestione dei cibi ingeriti. 

Quando la produzione di acido cloridrico è eccessiva, però, la mucosa dello stomaco si infiamma provocando difficoltà digestive, dispepsia, reflusso, bruciori, acidità.

Proprio durante i cambi di stagione, e in particolar modo in autunno, quando dobbiamo ritornare al tran-tran quotidiano, alterando i ritmi rilassati che ci siamo concessi in vacanza, si verifica un’iper-attivazione del sistema nervoso simpatico ed una maggior produzione di cortisolo, il cosiddetto “ormone dello stress”, fattori che aumentano la produzione di acido cloridrico. 

Lo stress può dunque peggiorare i disturbi gastro-intestinali e, alla ripresa delle attività lavorative, pasti messi insieme all’ultimo minuto, spesso precotti e consumati in tutta fretta, magari fuori casa,  rischiano di complicare ulteriormente la digestione. Le conseguenze di disturbi gastrici frequenti possono essere serie e portare ad anemia ed ulcera, dunque, al di là del fastidio immediato – eruttazioni, peso sullo stomaco, dolore o crampi – è molto importante non trascurarli.

Rimedi per la gastrite nervosa: antiacidi o terapia farmacologica?

Che fare, allora, quando lo stomaco “va in fiamme” e la ripresa della routine proprio “non ci va giù”? Di solito si ricorre ai farmaci antiacidi per il bruciore di stomaco, che contengono sostanze, come l’idrossido di alluminio e di magnesio, che reagiscono con l’acido cloridrico prodotto dallo stomaco e lo neutralizzano senza però intervenire sui meccanismi che regolano la secrezione acida. 

Agendo a livello locale, gli antiacidi sono in grado di contrastare solo temporaneamente gli effetti prodotti dall’eccesso di acidità, tamponando con queste sostanze basiche il pH fortemente acido dello stomaco, ma senza risolverne le cause. Sono, quindi, indicati per dare sollievo a breve termine in caso di disturbi occasionali, come quelli provocati dal consumo di pasti abbondanti o ricchi di grassi e di altri alimenti difficili da digerire. 

Se i disturbi sono invece frequenti e ripetuti e sono associati a patologie quali gastrite, reflusso gastroesofageo, ulcera peptica, non basta mettere a tacere momentaneamente i sintomi, ma è necessario ricorrere ad un altro genere di terapia farmacologica, a base di antagonisti del recettore H2 dell’istamina – quali ad esempio la ranitidina e la famotidina -, che inibiscono il recettore che stimola la produzione di acidi, o di inibitori di pompa protonica (PPI), come l’omeprazolo e il pantoprazolo, capaci di ridurre o bloccare la produzione di acido cloridrico da parte dello stomaco. 

C’è tuttavia un però. Se da un lato, inibire la produzione di acido cloridrico nello stomaco consente di risolvere momentaneamente il problema, dall’altro, altera anche la corretta funzionalità della fisiologia dell’apparato digerente, che in condizioni normali utilizza l’acido per pre-digerire le sostanze nutritive oltre che per eliminare eventuali microbi e virus che, altrimenti, entrerebbero nell’organismo passando indisturbati attraverso lo stomaco.

Tutte queste categorie di farmaci, pur essendo i più utilizzati contro le problematiche croniche a carico dell’apparato digerente – gastriti da stress, reflusso gastroesofageo, ulcera peptica -, sarebbero in realtà consigliabili soltanto in pochi casi, quali ad esempio i disturbi causati da Helicobacter Pylori, perchè, se assunti per periodi prolungati, possono provocare ipomagnesemia e mancato assorbimento di Ferro e Vitamina B12, possono portare a disbiosi intestinali venendo meno l’attività disinfettante dell’acido cloridrico e alterano la funzionalità dell’apparato digerente.

La soluzione PromoPharma, un alleato naturale per il tuo stomaco

Un rimedio alternativo all’utilizzo delle suddette tipologie di farmaci arriva da PromoPharma®, azienda che da sempre promuove il benessere e la salute delle persone, che propone Xanacid®, una linea completa di dispositivi medici studiati per alleviare e contrastare i disturbi gastrici e digestivi:

Xanacid® Stick, con formulazione completamente priva di carbonati e sostanze tampone, non si limita ad alleviare i sintomi dovuti all’acidità gastrica ma tende a ristabilire la normale e fisiologica funzionalità dello stomaco, proteggendone e riparandone le pareti irritate dall’acido cloridrico, grazie ad un pool di sostanze ad azione filmogena e protettiva della mucosa gastrica, quali il Complesso Xanacid® (macromolecole polisaccaridiche estratte da gel fogliare di Aloe, foglie di Malva e radici di Altea), insieme all’acido ialuronico ad azione idratante, riparatrice e di rivestimento della membrana, e ad alcuni attivi specifici che agiscono da antinfiammatori e spasmolitici naturali, quali l’Emblico, detta anche uva spina indiana, la Camomilla, ad azione mio-rilassante della mucosa liscia, ed il succo di Mirtillo, antiossidante naturale.

Xanacid® Compresse è un dispositivo medico a doppia azione: formulato con Calcio Carbonato e Magnesio Idrossido, sostanze tampone a pH basico che compensano l’iper-acidità della mucosa gastrica, è ideale da assumere al bisogno, in acuto, per alleviare i sintomi dell’irritazione della mucosa gastrica in caso di bruciore, senso di acidità e pesantezza, reflusso gastro-esofageo. Contemporaneamente, grazie al Complesso Xanacid®, vanta un’azione mucoadesiva lenitiva e filmogena che protegge la mucosa gastrica dall’attacco dei succhi gastrici e allevia il dolore a livello gastrico.

Xanacid® Digest, nuovissimo integratore alimentare che agisce rapidamente alleviando le problematiche connesse alle difficoltà digestive, sia occasionali che croniche. Contiene Finocchio e Zenzero utili per favorire la funzione digestiva, la regolare motilità gastrointestinale e per l’effetto antinausea, Cardo Mariano che favorisce le funzioni depurative dell’organismo e la funzione epatica e DigeZyme®, una combinazione di cinque enzimi digestivi (α-amilasi, proteasi, cellulasi, lattasi e lipasi) utili per la digestione di carboidrati, proteine complesse, fibre cellulosiche, lattosio e grassi.

Roberta Ceudek Di Roberta Ceudek

Press Office PromoPharma

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