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Detox: con la bella stagione elimina le tossine accumulate

Voglia di leggerezza? Con la bella stagione il “detox” è d’obbligo per eliminare dall’organismo le tossine accumulate e depurare fegato e reni.

 

L’importanza del detox primaverile

Arriva la bella stagione e ci coglie di sorpresa, trovandoci gonfi, appesantiti, magari stanchi e con difficoltà digestive. Ma, pensando all’estate in arrivo, la voglia di “leggerezza” e il desiderio di scoprirsi, complice l’innalzamento delle temperature, sono dietro l’angolo.

Urge, allora, una remise en forme che parta da un’efficace azione detox, perché in molti casi il problema è un ristagno di liquidi e/o tossine in eccesso, difficili da eliminare.

A volte si accumulano a livello di cosce, glutei e gambe, provocando anche antiestetici cuscinetti di cellulite. In altri casi, invece, il senso di pesantezza, di stanchezza e difficoltà digestive, può essere dovuto ad un accumulo di scorie a livello epatico, rendendosi necessario, ad esempio, il detox per il fegato. Oppure possono essere anche i chili di troppo a “pesare” e abbiamo voglia di smaltirne un po’ in vista della fatidica prova costume, magari con un buon metodo detox per dimagrire.

 

Ritenzione idrica: cause e sintomi

Non è sempre facile riconoscere la differenza tra cellulite e ritenzione idrica.

Se il problema è la ritenzione idrica, disturbo molto comune, diffuso soprattutto tra le donne e causato principalmente dall’azione degli estrogeni e/o dall’assunzione della pillola anticoncezionale, ma che può colpire anche gli uomini, è spesso dovuto a stili di vita sedentari e abitudini alimentari poco sane, come ad esempio un eccessivo consumo di sale.

I segnali più evidenti di questo accumulo di liquidi a livello sottocutaneo e intracellulare sono:

  • pannicoli diffusi di cellulite;
  • pesantezza;
  • gonfiore alle gambe, ma anche a mani, piedi, e al volto.

Fitoterapici e rimedi per la ritenzione idrica

Per combattere il ristagno di liquidi possiamo ricorrere ad alcuni fitoestratti dalla natura, ottimi come rimedi naturali per la ritenzione idrica:

  • Betulla e Pilosella, grazie al loro alto contenuto di flavonoidi svolgono un’azione drenante e antiedematosa, dimostrandosi preziose alleate nel ridurre la ritenzione idrica e il gonfiore associato;
  • le cumarine ed i flavonoidi, di cui è ricco il Frassino, inibiscono la produzione di mediatori infiammatori e stimolano la diuresi;
  • l’umile – e irritante! – Ortica ha proprietà diuretiche e antigottose;
  • l’Equiseto, grazie all’acido silicico, determina una forte azione diuretica ed antinfiammatoria, utile anche per le vie urinarie.

Se, invece, sono gli organi emuntori, fegato in primis, a faticare nello smaltire tutte le scorie in eccesso accumulate durante i mesi invernali, per depurare fegato e reni naturalmente è meglio puntare su estratti di:

  • Tarassaco e Cardo mariano che favoriscono le funzioni depurative dell’organismo;
  • Fillanto e Boldo coadiuvanti la funzionalità epatica;
  • Rafano nero e Finocchio che possono favorire la funzione digestiva.

Ritenzione idrica e pesantezza: ecco i migliori accorgimenti

Insieme ad un’efficace trattamento detox, per limitare ulteriori ristagni sarà necessario un cambiamento di abitudini alimentari, limitando i cibi ad alto contenuto di sodio, spesso “nascosto” (es. crackers, fette biscottate, insaccati e salumi, etc..), e privilegiando quelli freschi e ricchi di fibre e acqua, quali le verdure e la frutta di stagione.

Sarà inoltre importante dedicarci alla pratica regolare di sport aerobici a bassa intensità, come lunghe camminate, nuoto o bici.

Qualora, infine, ci si senta appesantiti per via di qualche chilo di troppo, potremo ricorrere ai pasti sostitutivi, alimenti completi di tutti i nutrienti (proteine, carboidrati, grassi, vitamine, minerali), utili per il mantenimento ed il controllo del peso corporeo che possono sostituire un pasto durante la giornata, soprattutto se non abbiamo tempo o possibilità di cucinare un menù bilanciato, perché pranziamo fuori casa.

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